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TI Media-La7: boom di pubblicità (+36,3%) e audience (3,73% di share). Arretra Mtv (- 19,6% di ricavi)


Il Consiglio di Amministrazione di Telecom Italia Media, riunito sotto la presidenza di Severino Salvemini, ha esaminato e approvato il resoconto intermedio di gestione del Gruppo al 30 settembre 2011. I primi nove mesi del 2011 chiudono in  miglioramento rispetto allo stesso periodo del 2010:  l’Ebitda è pari a 27,0 mln e cresce di 16,8 mln, mentre l’Ebit è pari a -16,4 mln e cresce di 18,3 milioni di euro. Migliora anche il Risultato Netto che passa da -33,2 milioni di euro dei nove mesi del 2010 a -14,7 mln dello stesso periodo del 2011, con una variazione positiva di 18,5 milioni di euro. Tali risultati sono stati ottenuti grazie anche al positivo apporto del provento per 20,5 milioni di euro, relativo all’indennizzo riconosciuto da Telecom Italia a Telecom Italia Media per la risoluzione anticipata del contratto di Competence Center, la cui scadenza era prevista per il 31 dicembre 2012. Il contratto è stato risolto anticipatamente su richiesta di Telecom Italia, che ha deciso per una gestione al proprio interno di tali attività anche alla luce del ridimensionamento delle previsioni di espansione del mercato. L’andamento dei ricavi consolidati del Gruppo è stato caratterizzato da una forte crescita della raccolta pubblicitaria lorda dei canali La7 (+36,3%), in forte controtendenza rispetto al calo del mercato televisivo grazie alla quale è stata parzialmente compensata la riduzione dei ricavi dell’Operatore di Rete e la flessione del fatturato di MTV. I ricavi nei primi nove mesi del 2011 sono pari a 169,6 mln , diminuzione di 7,8 milioni di euro rispetto allo stesso periodo del 2010. L’Ebitda è positivo per 27,0 mln in miglioramento di 16,8 milioni di euro rispetto ai primi nove mesi del 2010 (10,2 milioni di euro). In termini comparabili, l’EBITDA è pari a 6,5 milioni di euro, in diminuzione di 3,7 milioni di euro rispetto allo stesso periodo del 2010. L’Ebit è pari a -16,4 milioni di euro , in miglioramento di 18,3 milioni di euro rispetto ai primi nove mesi del 2010 (-34,7 milioni di euro). In termini comparabili2 l’EBIT è pari a -36,9 milioni di euro, in diminuzione di 2,2 milioni di euro rispetto allo stesso periodo del 2010. Il risultato netto è pari a -14,7 milioni di euro in miglioramento di 18,5 milioni di euro rispetto ai primi nove mesi del 2010 (-33,2 milioni di euro). L’indebitamento finanziario netto è pari a 133,5 milioni di euro in aumento di 18,0 milioni di euro rispetto a fine 2010 (115,5 milioni di euro); si riduce di 11,1 milioni di euro rispetto al primo semestre 2011 (144,6 milioni di euro) beneficiando tra l’altro dell’incasso dell’indennizzo sopra citato. 1. TI Media - La7 I ricavi di TI Media - La7 dei primi nove mesi del 2011 sono pari a 98,3 milioni di euro e crescono del 28,8% rispetto allo stesso periodo del 2010 (76,3 milioni di euro) grazie alla maggiore raccolta pubblicitaria lorda complessiva pari a 123,8 milioni di euro (+36,3%). Il miglioramento della raccolta pubblicitaria è stato trainato dall’ottima performance dell’audience di La7, la cui media giornaliera nei primi nove mesi del 2011 raggiunge il 3,73% di share, con un incremento del 25,6% rispetto allo stesso periodo del 2010, a fronte di un continuo calo degli ascolti delle altre reti generaliste. La crescita della share è avvenuta sia grazie all’andamento degli ascolti dell’access prime time (TG La7 e Ottoemezzo), sia all’articolata proposta dei programmi del prime time, che ha raggiunto una media del 4,15% rispetto alla media del 2,85% dello stesso periodo del 2010 (+45%). I ricavi per l’attività di “Digital Content” (Competence Center per Telecom Italia) sono pari a 13,3 milioni di euro, in crescita rispetto allo stesso periodo 2010 (9,1 milioni di euro); tale attività come sopra descritto è stata interrotta a partire dal 1° ottobre 2011. L’Ebitda è pari a 4,9 milioni di euro e migliora di 37,4 milioni di euro rispetto ai primi nove mesi del 2010 (-32,5 milioni di euro). Su tale andamento hanno influito il maggior apporto dei ricavi e dei proventi, attenuati dai maggiori costi del palinsesto dei canali La7 e La7d. In termini comparabili2, l’Ebitda è pari a -15,6 milioni di euro, in miglioramento di 16,9 milioni di euro rispetto ai primi nove mesi del 2010. L’Ebit è pari a -15,6 milioni di euro in miglioramento di 37,4 milioni di euro rispetto ai primi nove mesi del 2010 (-53,0 milioni di euro). In termini comparabili l’Ebitd è pari a -36,1 milioni di euro, in miglioramento di 16,9 milioni di euro rispetto al valore dei primi nove mesi del 2010. MTV Group I ricavi di MTV nei primi nove mesi del 2011 sono pari a 53,4 mln in riduzione del 19,6% rispetto allo stesso periodo del 2010 (66,4 milioni di euro). Su tale andamento hanno influito in particolare la contrazione dei ricavi pubblicitari del canale One (-7,8 milioni di euro) e i minori ricavi dei canali Satellitari-Music Platform (-4,1 milioni di euro) e di MTV Mobile (-1,7 milioni di euro), solo in parte compensati dal positivo apporto della raccolta pubblicitaria del nuovo canale MTV Music (+1,4 milioni di euro). La riduzione dei ricavi è stata affrontata con un’incisiva azione sui costi, che si sono ridotti di 8,2 milioni di euro, grazie a interventi di ottimizzazione sul palinsesto, al maggior utilizzo della library e al contenimento del costo del lavoro e degli altri costi operativi. La raccolta pubblicitaria lorda è diminuita del 18,9%, passando dai 48,2 milioni di euro dei primi nove mesi del 2010 ai 39,1 milioni di euro dello stesso periodo del 2011. L’Ebitda è pari a 3,8 milioni di euro (9,0 milioni di euro nei primi nove mesi del 2010). L’Ebit è negativo per 0,5 milioni di euro (3,5 milioni di euro nei primi nove mesi del 2010). Operatore di Rete (TIMB) I ricavi dell’Operatore di Rete nei primi nove mesi del 2011 sono pari a 40,7 milioni di euro e si riducono di 17,3 milioni di euro rispetto allo stesso periodo del 2010. Tale andamento è dovuto principalmente alla perdita di fatturato del cliente Dahlia TV che nei primi nove mesi del 2010 era pari a 20,2 milioni di euro. L’EBITDA è pari a 18,3 milioni di euro e si riduce di 13,7 milioni di euro rispetto ai primi nove mesi del 2010 (32,0 milioni di euro). La contrazione dei ricavi è in parte compensata dalla riduzione dei costi operativi, ottenuta grazie all’efficientamento della gestione della rete. L’EBIT è pari a -0,2 milioni di euro e si riduce di 13,4 milioni di euro rispetto ai primi nove mesi del 2010 (13,2 milioni di euro). Prosegue l’impegno dell’Operatore di Rete per completare l’occupazione dei propri Multiplex a seguito dell’uscita di Dahlia. Dopo la messa in onda nel mese di gennaio di due nuovi canali (HSE 24 e RTL 102.5), da giugno sono iniziate le trasmissioni di CanalOne del Gruppo Switch Over Media, e altri tre nuovi canali inizieranno le trasmissioni non appena ottenute le necessarie autorizzazioni. Al 30 settembre 2011 i 3 Multiplex Digitali di TIMB (escludendo quello sperimentale su cui sono state effettuate in alcune zone d’Italia trasmissioni sperimentali di segnali HD/3D) coprono rispettivamente l’83,9%, il 90,5% e il 61,5% della popolazione italiana. Con riferimento al Beauty Contest, come si legge in un comunicato stampa,  in data 5 settembre 2011 TIMB ha presentato tre distinte domande per l’assegnazione dei Lotti B.1 e B.2 (DVB-T), e C.1 (DVB-T2). La Commissione, nominata il 14 settembre 2011 dal Ministero dello Sviluppo Economico, ha tenuto il 7 e il 13 ottobre l’udienza pubblica di apertura delle buste per la verifica della completezza e della conformità al Bando e Disciplinare delle 17 domande presentate. TIMB risulta essere l’unica concorrente per il Lotto C.1, e concorre con RAI e Mediaset ai Lotti B.1 e B.2. Non ci sono tempi predefiniti per la valutazione delle domande e l’aggiudicazione dei diritti d’uso.
       
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