Volgare attacco di Chi alla ministra Madia: denunciato

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Alfonso Signorini, direttore "responsabile" di Chi, pubblica un attacco alla ministra Marianna Madia. Non un attacco politico, non un'accusa personale, ma delle viscide allusioni sessiste giocate sul doppio senso, a contorno d'una sequenza fotografica che riprende Madia mentre mangia un gelato. Sarà mica giornalismo?? Da denunciare subito, cosa che abbiamo fatto anche a nome delle colleghe e colleghi di Nuova Informazione, oltre che, credo, dei lettori minimamente civili. Chiamato in causa, è subito intervenuto l'Ordine dei giornalisti della Lombardia. Neanche il tempo di presentare il nostro esposto che il presidente Gabriele Dossena deferiva Signorini al Consiglio di disciplina. Sollecitato in contemporanea anche dall'associazione delle giornaliste, Giulia. Le agenzie hanno immediatamente ripreso, mentre l'indignazione esplodeva in rete. Nell'ordine a seguire trovate: la denuncia a Dossena (ore 15,29), l'avvio del procedimento disciplinare e le prime agenzie (19,28), quindi il comunicato di Giulia Giornaliste. Mentre la pagina incriminata, se non avete voglia di cercarla in rete, è riportata dall'Ansa: http://www.ansa.it/sito/notizie/politica/2014/11/05/chi-pubblica-foto-madia-col-gelato-ed-e-bufera_b1781f0c-a34c-4f24-87b1-b2487f771a80.html ESPOSTO ALL'ORDINE DELLA LOMBARDIA Milano, 5 novembre 2014 Al collega Gabriele Dossena, Ordine dei Giornalisti della Lombardia, Milano Caro Presidente, voglio segnalare a te e al Consiglio dell'Ordine, perchè interveniate e a vostra volta segnaliate al Consiglio di disciplina questo bassissimo momento di "informazione". Firmo io, ma scrivo anche a nome di molte/i colleghe/i la cui indignazione non è minore della mia. In allegato è documentata la volgarità del doppio senso con cui viene attaccata una persona nel suo essere donna per aggredirne la carica di ministra della Repubblica. Il direttore, Alfonso Signorini, risulta essere iscritto all'Ordine della Lombardia (vedi sotto link all'albo). Non è purtroppo l'unico e temo non sarà neanche l'ultimo gesto di sciacallaggio misogino del nostro giornalismo, ma credo che un segnale di indignazione e, spero, di punizione, possa servire a bloccare questa deriva che con l'informazione, la deontologia, ma anche la civiltà del vivere collettivo, non ha niente a che fare. Attendo, attendiamo, un segnale sollecito e deciso dal "nostro" Ordine. Grazie, cari saluti, Marina Cosi (professionisti). Signorini Alfonso, 07-04-1964 Milano (Mi), iscritto 21-01-1995 verificato su http://www.odg.mi.it/albo/albo.php AGENZIA AGI, INTERVIENE L'ORDINE Madia: ordine giornalisti, aperto procedimento contro Signorini = mer, 05 11 2014 19:28:58 (AGI) - Milano, 5 nov. - Il consiglio di disciplina territoriale dell'ordine dei giornalisti della Lombardia ha avviato un procedimento nei confronti del direttore di `Chi´, Alfonso Signorini, in merito al servizio in cui il ministro alla Pubblica amministrazione, Marianna Madia, è ritratta mentre mangia un gelato, sotto una didascalia controversa (`Ci sa fare col gelato´). Lo ha confermato il presidente dell'ordine lombardo, Gabriele Dossena, contattato al telefono. Dossena ha spiegato che il caso sarà discusso dal consiglio regionale dell'ordine nella prossima riunione. Il procedimento è stato aperto per «palese violazione delle norme deontologiche sulla privacy e per fatti non conformi al decoro e alla dignità professionale». (AGI) Fed IL COMUNICATO DI GIULIA GIORNALISTE, RIPRESO DALL'ANSA (ANSA) - Roma, 5 nov - "Basta con il sessismo nei media! Vergogna è l'unica parola di fronte a quanto pubblica CHI, il settimanale diretto da Signorini, che costruisce una sequenza di parole ed immagini, sugli scatti della ministra Marianna Madia che mangia un gelato, di insopportabile sessismo e volgarità". Lo scrive l'associazione delle giornaliste GiULiA. "Questo non è giornalismo: utilizzare allusioni sessuali per colpire una ministra lede la dignità delle donne. Siamo offese come giornaliste e come donne. Per questo GiULiA, la rete cui aderiscono 800 colleghe in Italia, esprime solidarietà alla ministra Madia e annuncia la presentazione di un esposto per comportamento lesivo della deontologia professionale al Consiglio di Disciplina della Lombardia, competente a giudicare il direttore del settimanale Alfonso Signorini . E’ ora di dire basta alla pratica di screditare e attaccare le donne raffigurandole come oggetti sessuali". (ANSA) STF 05-NOV-14 19:03