Aggiornato al

Ricerche di mercato Assirm: boom di sondaggi elettorali e indagini online


Le ricerche di mercato sono cresciute del 5% nel primo semestre 2011, raggiungendo quota 227,2 milioni di euro di fatturato. Un balzo decisamente significativo compiono, in particolare, le ricerche di mercato online che raggiungono un valore di 20,6 milioni di euro nel quantitativo (+23,1%) e di 2,5 milioni nel qualitativo (+305%). Le metodologie online non soppiantano comunque le più tradizionali ricerche di mercato via telefono (+11,8%) che rimangono il metodo di ricerca più utilizzato, con 48 milioni di euro di ordinativi. Sono questi i dati salienti dell’indagine congiunturale condotta da Assirm (Associazione delle ricerche statistiche di mercato, sondaggi d’opinione e ricerca sociale), presentata oggi a Milano in occasione del convegno '2011: Ricerca Qualitativa in Italia. Applicazioni off e online'. L’indagine è stata realizzata su un campione di 41 fra i 45 Istituti aderenti all’Associazione. Nel primo semestre del 2011 c’è stato non solo un aumento delle commesse di ricerche, ma anche un incremento (+21%) delle richieste di consulenza rivolte agli istituti. Più in dettaglio sono cresciuti molto i sondaggi elettorali e d’opinione (+19%), che hanno raggiunto un valore di 4,7 milioni di euro nel primo semestre 2011. Segno evidente che i partiti politici hanno cominciato ad avere l’esigenza di capire e di raccogliere dati sull’orientamento degli elettori. Sono poi cresciuti del 4,9% le indagini continuative ad hoc (che hanno raggiunto i 48 milioni di euro), dell’8,4% le ricerche motivazionali e dello 0,5% i focus group. Dopo le ricerche qualitative online il più elevato tasso di crescita è appannaggio della metodologia cosiddetta “Mistery shopping” (+28,7% con un volume di 4,6 milioni) che consiste nel valutare con discrezione i servizi necessari ai clienti.
       
    Il sito Archivio notizie

logo nuova informazione