Mondadori, il 27 giugno l’atto finale sulla “guerra di Segrate” Fininvest-Cir

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MILANO (MF-DJ) - Un giorno per decidere, definitivamente, su quello per cui due grandi capitani d’industria quali Silvio Berlusconi (Fininvest) e Carlo De Benedetti (Cir) si sono dati battaglia per oltre un ventennio. Giovedì 27 giugno, scrive MF-Milano Finanza, ci sarà l’ultimo atto giudiziario di quella che le cronache nazionali hanno ribattezzato “la Guerra di Segrate”. La vicenda ha cambiato il volto dell’editoria italiana contemporanea e oltre a una questione meramente giuridica fa perno su una dote di 564 milioni. Ossia il danno che esattamente due anni fa la holding della famiglia Berlusconi ha dovuto risarcire alla finanziaria dei De Benedetti per l’esito della spartizione della Mondadori. La Terza sezione civile della Cassazione (presidente del collegio è Francesco Tritone) esaminerà e si esprimerà, nella successiva camera di consiglio, sul ricorso di ben 226 pagine presentato da Fininvest all’indomani della sentenza d’Appello. Dall’udienza non scaturirà immediatamente l’esito: le motivazioni sono attese tra fine luglio e settembre. Giudizi che modificheranno il corso della storia delle due società, visto l’ammontare della cifra oggi congelata sui conti di Cir.