Mafia: nuova vittoria dei cronisti dell'Altomilanese

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[caption id="attachment_6494" align="alignright" width="300"] Ersilio Mattioni (a sinistra) e Francesco Colombo (a destra) in redazione[/caption] Bravi e tenaci questi colleghi di "Libera Stampa l'Altomilanese". A trovare le notizie, a rischiare, a superare lo stress provocato dalla denunce pretestuose che sottraggono tempo, denari e serenità. E che magari ti mandano in crisi, se proprio non sei determinato e coraggioso - come dovrebbe essere chiunque voglia fare questo nostro mestiere, ma sul coraggio che se uno non l'ha non se lo può dare aveva già detto tutto il Manzoni -. Ora finalmente una doppia buona notizia: archiviazione ed atti all'Antimafia. Il giornale ha dunque ottenuto l'archiviazione anche dell'ennesima querela contro il direttore Ersilio Mattioni ed il cronista Francesco Colombo. Come già l'ottenne per Ester Castano, la collega perseguitata dal sindaco di Sedriano per le sue cronache. Giornalismo e non diffamazione, dunque: il Gip del tribunale di Biella, Claudio Passerini, ha così motivato la sua decisione di archiviazione della denuncia contro l'inchiesta, pubblicata nel 2012, in cui si segnalava il tentativo di truccare le elezioni comunali del 2009 ad Inveruno, nell'hinterland milanese, da parte di persone vicine alla 'ndrangheta. Poichè il servizio "non aveva nulla di falsamente esposto, con particolare riguardo alle frequentazioni riferite alla parte offesa, rinvenendosi nei fatti esposti unicamente un'approfondita indagine giornalistica, con risvolti anche giudiziari". Lo scrive il Gip, facendo riferimento anche al "voto di scambio" e stabilendo che l'inchiesta dell'Altomilanese "ha rilevanza giudiziaria". Motivo per cui gli atti verranno inviati alla Direzioni distrettuale antimafia di Milano, affinché valuti l'opportunità di aprire una nuova indagine... Nella foto, Mattioni (a sinistra) e Colombo (a destra)