Frequenze Tv locali, Frt e Aeranti-Corallo: "Liberalizzazioni impossibili nel 2012"

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Con una lettera al sottosegretario Massimo Vari le due associazioni delle radio e televisioni Frt e Aeranti-Corallo chiedono una proroga alla dismissione dei canali 61-69 acquisiti dagli operatori Tlc con l’asta di settembre. Per le tv locali rappresentate da Frt e da Aeranti-Corallo, "non ci sono le condizioni per liberare i canali 61-69" a favore degli operatori telefonici che le hanno comprate in asta. Questo, in sintesi, è quanto si legge nella lettera del presidente di Frt, Maurizio Giunco, al sottosegretario allo Sviluppo economico, Massimo Vari. "La dismissione volontaria dei canali 61-69 è sostanzialmente inattuabile nella maggior parte delle fattispecie concretamente sussistenti". Le questioni irrisolte, spiega una nota, riguardano anche il passaggio al digitale terrestre in programma per l'anno in corso. Per tutte queste ragioni le tv locali chiedono una proroga rispetto alla scadenza di fine 2012 prevista per liberare le frequenze. "Ci serve almeno un mese di tempo in più" dice il direttore di Frt, Rosario Alfredo Donato. Di fatto, secondo le tv locali, la liberalizzazione nel 2012 sarebbe quindi impossibile.