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Class Editori: crescono ricavi e raccolta pubblicitaria, diminuiscono gli utili


Il Consiglio di Amministrazione di Class Editori SpA (amministratore delegato e vicepresidente Paolo Panerai) ha approvato il bilancio consolidato della casa editrice e della capogruppo relativi al 2011. I ricavi totali al 31 dicembre 2011 sono stati pari a 141,32 milioni di euro, con un incremento del 10,7% rispetto ai 127,64 milioni del 2010. I ricavi operativi sono pari a 112,83 milioni di euro (116,26 milioni di euro nel 2010). I costi operativi sono saliti dai 120,10 milioni di euro del 31 dicembre 2010 ai 129,12 milioni di euro del 2011 (+7,5%). Il margine operativo lordo (prima degli ammortamenti e degli oneri finanziari) è positivo per 12,20 milioni di euro contro i 7,54 milioni di euro dello stesso periodo dell’anno precedente, in crescita quindi del 61,9%. Il bilancio di Class Editori e società controllate al 31 dicembre 2011 chiude così con un utile ante imposte di 2,98 milioni di euro (- 2,9 milioni nell’anno precedente); l’utile netto dopo gli interessi di terzi e le imposte è pari a 5,6 milioni di euro (1,88 milioni di euro di perdita nell’esercizio 2010). Il bilancio della capogruppo Class Editori Spa chiude con un utile di 8,2 milioni, contro una perdita di 0,47 milioni del 2010, a fronte di un valore della produzione pari a 64,55 milioni di euro (+32,7%) e un margine operativo lordo passato da 0,01 a 8,22 milioni di euro. A seguito della cessione avvenuta in corso di esercizio della totalità delle quote detenute nella MF Honyvem Spa, in ottemperanza ai principi contabili Ifrs i dati economici della società ceduta sono stati consolidati per nove mesi, fino a tutto il 30 settembre 2011. I ricavi operativi diminuiscono quindi per effetto della riduzione dei ricavi di MF Honyvem (consolidata per 12 mesi nel 2010): al netto di questo effetto, i ricavi operativi registrano una lieve crescita, pari a +0,6 milioni di euro. La crescita degli altri proventi operativi si attribuisce principalmente alla plusvalenza realizzata sulla cessione della partecipazione in MF Honyvem, pari a 17,6 milioni di euro. Anche il 2011 è stato un anno di forte sofferenza per i mercati finanziari italiani e di sostanziale stasi nella dinamica dei consumi interni. Nel mercato dell’editoria, gli ultimi dati disponibili (ADS media mobile a novembre 2011) relativi alla diffusione delle principali testate hanno evidenziato cali significativi, così come i dati Nielsen relativi alla pubblicità per il 2011 evidenziano un calo complessivo del 3,8% che raggiunge il -5,8% per i quotidiani a pagamento (pubblicità nazionale commerciale) e si attesta al -3,7% per i periodici. Trend negativo (-3,1%) anche per la TV. Unico mezzo a crescere è Internet (+12,3), la cui incidenza sul totale dei mezzi rimane però ancora molto bassa (7%). Malgrado questo difficile contesto, la raccolta pubblicitaria è cresciuta sensibilmente rispetto all’anno precedente (+8%), consentendo il recupero di quote di mercato, anche se in maniera ancora insufficiente a rendere economica l’espansione nei nuovi settori di sviluppo, quello televisivo in particolare. I costi redazionali, tecnici e commerciali per la realizzazione delle nuove attività, che dal 2011 sono andati a regime da inizio anno, sono stati particolarmente onerosi: gli investimenti fatti dalla casa editrice nel settore TV sono partiti in maniera significativa dal secondo semestre del 2010. Questi investimenti erano stati calibrati sul passaggio dall'analogico al digitale terrestre televisivo della parte più ricca del nord Italia: un doppio e inatteso rinvio dello switch off, da giugno alla fine di novembre 2010, e il conseguente ritardo nell’assegnazione della numerazione del canale ai fini della programmazione elettronica automatica (Lcn, logical channel numbering) valida per tutto il territorio, hanno impedito di generare tempestivamente da tali attività ricavi a fronte dei relativi costi (in buona parte non capitalizzabili) non solo nel 2010, ma anche nel 2011, considerato la pianificazione dei budget degli investitori pubblicitari. La posizione finanziaria netta della Casa Editrice presenta alla data del 31 dicembre 2011 un indebitamento netto pari a 38,8 milioni di euro, contro i 60,8 milioni al 30 settembre 2011 e i 43,84 milioni di fine 2010. Area Tv La focalizzazione della casa editrice nelle aree TV avviene anche grazie alla partecipazione al 30% del capitale della società Class Horse TV, che edita l’omonimo canale televisivo, il primo dedicato al mondo del cavallo ed emittente ufficiale riconosciuta dalla Federazione Equestre Internazionale (Fei) e dalla Federazione Italiana Sport Equestri (Fise). Per conto di quest’ultima, sfruttando la sua esperienza e le sinergie possibili, Class Editori svolge l’attività di service tecnologico ed ha in carico l’attività di raccolta pubblicitaria, che mostra incoraggianti segnali di sviluppo. I periodici I dati di diffusione dei periodici si sono mantenuti su livelli soddisfacenti, in considerazione delle difficoltà esistenti sul mercato: Class ha registrato (media mobile aggiornata al 31/12/2011) una diffusione pari a 80.000 copie circa (in linea con l’anno precedente), Capital a 77.000 copie e MF/Milano Finanza a 90.800 copie, in leggera flessione rispetto all’anno precedente. In attesa di un’inversione di tendenza sul mercato della pubblicità ed a causa degli scarsi risultati in termini di raccolta, dal mese di settembre è stata sospesa la pubblicazione del mensile Campus, dedicato al mondo dell’università. Il 2011 è stato l’anno in cui il mensile Class e la Casa Editrice hanno compiuto 25 anni dalla loro nascita. In occasione di questo anniversario è nato il progetto Class25, nel quale attraverso tutti i suoi mezzi, quotidiani, periodici, canali televisivi, radio e portali, la Casa Editrice, interlocutore principale dei marchi e delle aziende della moda, del lusso e del design, ha raccontato (e racconterà ancora nel 2012) la storia e l’evoluzione dei marchi e dei prodotti nazionali ed internazionali più prestigiosi degli ultimi 25 anni, in una grande mostra multimediale allestita alla Triennale di Milano che si è tenuta dall’8 settembre al 2 ottobre 2011. La sede della mostra, che verrà riallestita nel 2012 in diverse tappe internazionali punti di riferimento della cultura mondiale, è stata curata dall’architetto Italo Rota. I siti web Il traffico sui siti web della Casa Editrice è cresciuto nel 2011 del 38,9% in termini di browser unici medi giornalieri e del 25,5% in termini di pagine viste medie giornaliere (fonte AW Report -Audiweb), passando da 53.348 a 74.116 browser unici medi giornalieri e da 1.269.537 a 1.593.670 pagine medie giornaliere viste. Il 2011 ha visto dunque l’accelerazione dello sviluppo già conseguito nel 2010, dove la crescita si era attestata al 29,9% (browser unici medi giornalieri) e al 10,8% ( pagine viste medie giornaliere). Il sito di Class Meteo - The Weather Channel, dopo il lancio ufficiale a inizio 2011, è stato in costante crescita fino ad arrivare al 2° posto nel ranking dei siti meteo in agosto con 338.000 utenti unici nel mese (fonte AWView). E’ proseguito in maniera rapida lo sviluppo di applicazioni per tablet e smartphone. MF/Milano Finanza è presente su tutte le piattaforme più diffuse sul mercato: iPad, Android, iPhone, Blackberry e Bada, nonché nel bouquet dei principali modelli di smart TV (Samsung, Philips). Class Meteo è distribuito su piattaforma iPhone, iPad,, Blackberry e Android con più di 150.000 download durante l’anno (fonte: elaborazioni interne su dati Apple, Android market, Blackberry app world e Samsung apps). Outdoor Tv Nel corso dell’esercizio è stato perfezionato l’acquisto del 25,625% di Telesia S.p.a. (già consolidata in bilancio con il metodo integrale), leader nel campo dell’Outdoor TV (aeroporti e metropolitane), portando così la quota di possesso della capogruppo al 75,625%. L’operazione più rilevante compiuta nel 2011 è stata la cessione delle quote della società MF Honyvem Spa a Cerved Group Spa, annunciata nel comunicato stampa del 10 ottobre e formalizzata con l’atto di vendita del 14 dicembre da parte di Class Editori e Intesa Sanpaolo (rispettivamente al 70% ed al 30%). MF Honyvem è la società di business information con sede a Brescia che, da quando, quattro anni fa, è stata acquisita dalla casa editrice e successivamente nell’ottobre del 2009 ha visto Intesa Sanpaolo fare il suo ingresso nel capitale rilevando da Class Editori il 30% della società, ha accresciuto significativamente la sua quota di mercato. L’enterprise value è stato fissato a 45 milioni di euro. La cessione della partecipazione ha generato per il bilancio consolidato della Casa Editrice una plusvalenza pari a 17,6 milioni di euro. Il 90% del prezzo è stato incassato a dicembre del 2011, mentre la differenza sarà incassata nel mese di maggio del 2012. Per rispondere in modo sempre più efficiente alle mutate condizioni di mercato, e fornire ai clienti soluzioni personalizzate che ne soddisfino al meglio le esigenze, la concessionaria Class Pubblicità nel mese di marzo si è dotata di una nuova struttura organizzativa fortemente improntata alla multimedialità. La struttura commerciale si è orientata verso le segmentazioni di mercato: le attività operative sono state divise in 7 Business Unit, e in ognuna di esse la struttura di funzionari e agenti ha il compito di vendere gli spazi e i servizi di tutti i media della casa Editrice, dalla carta stampata alla TV, alle applicazioni, alla radio, agli eventi, alle edizioni ed alle iniziative internazionali, dove in particolare molto forti sono le potenzialità di sviluppo. A tale riguardo, Class Editori ha siglato con Xinhua News Agency, l'agenzia di stampa di governo cinese, un’intesa che ha come obiettivo la cooperazione in una serie di progetti editoriali. L’accordo, operativo dal 2012, prevede reciproci scambi di notizie e analisi sull'economia, la finanza e il mondo del fashion italiano e cinese, nonché attività congiunte nel campo dell'informazione televisiva economica e culturale e di lifestyle cinese che andranno in onda sul canale Class Cnbc, su ClassTV e sulle Tv del sistema Out of Home di Telesia. In base all'accordo, Class Editori è inoltre partner privilegiato di Xinhua nella sua strategia di sviluppo delle attività televisive attraverso la Xinhua CNC Company, che è broadcaster del canale all news in lingua inglese CNC diffuso in tutta l'Asia e con il programma di realizzare canali locali in Europa.    
       
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