Fotografare la violenza senza compiacimento

---

Raccontare la violenza senza essere violenti. Mica facile. Eppure sappiamo che dobbiamo provarci, con le parole e con le immagini, se crediamo alla dignità del nostro mestiere. Fra i colleghi l'uso consapevole delle parole, che eviti luoghi comuni ed il perpetuarsi di culture arcaiche e giudizi sessisti, ormai sta prendendo piede. Va peggio invece per il linguaggio delle immagini. Anche per questo aveva ottenuto grande successo la prima edizione del concorso fotografico Lo Sguardo di Giulia "Chiamala violenza, non amore": la mostra continua a girare l'Italia ed è occasione di incontri e dibattiti fra associazioni, cittadini, scolaresche. Però l'obiettivo di Giulia e delle colleghe lombarde che hanno lavorato all'iniziativa è e resta un altro: cambiare l'informazione per immagini sulla violenza alle donne. Per questo ora abbiamo scritto (da sguardodigiulia@gamil.com) a direttori e capiredattori centrali, approfittando della concomitanza con la festa della donna, per chieder loro di illustrare i servizi "corretti" sulle loro testate con fotografie altrettanto "corrette". Il nostro contributo sta nel mettere a loro disposizione, col consenso delle autrici e degli autori, l'archivio delle immagini premiate e segnalate. Il contributo di chi sta leggendo questa nota sta nel rilanciare l'iniziativa... La lettera comincia così: "Caro collega, sappiamo bene quanto difficile spesso sia trovare la "foto giusta" per illustrare un pezzo di cronaca o un commento sulla violenza di genere. Che sia fuori dagli stereotipi di occhi neri e calze strappate. Per questo ti proponiamo di utilizzare a titolo gratuito, purché si citino fonte ed autore, le immagini vincitrici o selezionate del nostro premio fotografico Lo Sguardo di Giulia: tratte dall'edizione intitolata appunto "Chiamala violenza, non amore". Perché ci facciamo vive ora? Perché, se purtroppo violenze e femminicidi sono cronaca quotidiana, ora, a ridosso dell'8 marzo, ancor più se ne parla e scrive. In allegato due foto, scelte a caso fra quelle premiate, mentre l'intero catalogo è scaricabile da dropbox ... "