Diffusioni ottobre: quotidiani in calo del 2,6%. Il Sole 24 Ore (secondo più diffuso in Italia) conferma il primato digitale

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Situazione invariata nelle classifiche delle diffusioni dei quotidiani, ma con un lieve ulteriore calo delle copie complessive diffuse. Se nei mesi estivi, infatti, le diffusioni erano salite di poco oltre i 4 milioni, in autunno la tendenza al calo è stata confermata con un – 2,6% a ottobre rispetto a settembre 2015 tornando quindi sotto quota 4 milioni, esattamente a 3 milioni e 798 mila copie di diffusione totali in Italia. E’ quanto risulta dai dati pubblicati da Ads (Accertamenti Diffusione Stampa) relativi al mese di ottobre per quotidiani e settimanali e al mese di settembre per i mensili. Primo per diffusione complessiva (cartacea e digitale) rimane il Corriere della Sera con 379.084 copie (-4,8% in un anno, cioè rispetto a ottobre 2014), secondo Il Sole 24 Ore con 374.658 copie (+0,2%, a sole 4.426 copie di differenza con il Corriere), confermandosi per il quattordicesimo mese consecutivo il secondo quotidiano più diffuso in Italia, terzo Repubblica con 319.615 copie (-12,1%). Scorporando i dati tra cartaceo e digitale, invece, è il Sole 24 Ore che conferma – da sempre – il primato digitale arrivando ormai a 229.495 copie (di cui 69.791 digital only) davanti al Corriere (82.703 copie digitali), Repubblica (56.891), La Stampa (30.385), La Gazzetta dello Sport (12.472), Avvenire (8.131), Il Messaggero (7.396) e QN-Il Resto del Carlino (3.259). In edicola, infine, il primato è sempre appannaggio del quotidiano La Repubblica che vende, attraverso i canali tradizionali, una media di 224.019 copie.