Casagit si adatta ai tempi (difficili)

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di Marco Libelli Mercoledì 2 e giovedì 3 ottobre si è svolto un lungo e sostanzioso consiglio di amministrazione Casagit in cui sono state approvate alcune cose interessanti e sono stati avviati ragionamenti su successive iniziative, molte delle quali finalizzate a garantire la sostenibilità della Cassa in tempi difficili per la professione, come quelli che stiamo vivendo. Tempi difficili che emergono anche dai dati di bilancio di Casagit: il consueto aggiornamento del preventivo sulla base dei dati del primo semestre 2013 mostra ancora una volta che continua l'emorragia dei soci contrattualizzati. Passiamo ai contenuti di questo cda, partendo dalle delibere approvate e dalle cose fatte. In primo luogo è stato completamente rivisto il tariffario (per la precisione, si direbbe nomenclatore) relativo alla radioterapia oncologica. Questa revisione è stata resa necessaria dal fatto che negli ultimi 10 anni l'evoluzione tecnologica nel settore ha reso obsoleti i nostri parametri; tanto per dare un indicatore, si passerà da 24 a 35 voci. In questo modo, considerata anche la gravità dei casi, sarà possibile essere più aderenti alle esigenze dei pazienti e poi avere anche la certezza di non pagare per abusi che non dipendono dai soci ma da interpretazioni "estensive" del nostro tariffario in ambito medico. L'altra delibera importante prevede la possibilità per le colleghe in gravidanza iscritte ai profili 2, 3 e 4 di poter accedere ad alcuni esami diagnostici prima non previsti, nonché di usufruire di altri vantaggi; una delibera presa dopo la sollecitazione della commissione lavoro autonomo ad una maggiore attenzione sulle questioni legate alla maternità. Infine, è stata deliberata la convocazione dell'assemblea dei delegati per il 4 dicembre 2013. Tra le cose da segnalare, in estrema sintesi, ci sono: - una convenzione con il gruppo Villa Maria, specializzato in cardiochirurgia, che ha 24 strutture presenti in 8 regioni (una in Lombardia), di cui 23 garantiscono sia ricoveri che prestazioni ambulatoriali e in 5 centri sarà possibile effettuare visite specialistiche in forma diretta - un servizio online accessibile da sito Casagit che permette di cercare le strutture convenzionate (compresi i singoli medici) e per ognuna di esse dà tutte le informazioni non solo sulle caratteristiche ma anche sulle procedure necessarie nei confronti della Cassa. Il prossimo numero di Casagit Notizie che arriverà a tutti i soci sarà dedicato in massima parte a questo nuovo servizio e avrà un inserto staccabile, quindi facile da conservare, con tutte le istruzioni per utilizzare al meglio questo servizio. Infine, si è cominciato a parlare di una serie di cose, che cerco anche qui di sintetizzare: - la possibilità di un accordo con una cassa previdenziale di un altro ordine per la gestione di alcuni loro servizi di assistenza, cosa che oggi Casagit può fare grazie alla modifica statutaria del dicembre 2012; - la revisione della copertura per i non autosufficienti, basandola non più sulla tipologia di malattia ma sulla sua gravità.