Casagit per i nostri denti

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di Andrea Leone Cari tutti, un notevole passo avanti nei rapporti con il vostro dentista, Da tempo molti medici lamentavano l’insostenibilità del tariffario della Casagit. Era dal 2004 che le singole voci non venivano ritoccate, e ora è possibile farlo. Dal 1 gennaio ci saranno sensibili aumenti, accompagnati ovviamente da controlli più rigidi e nuovi tetti, con particolare attenzione ai materiali usati. Non sarà più possibile a un dentista convenzionato direttamente chiedere integrazioni ai soci, pena la decadenza della convenzione. Si tratta di un punto fondamentale, perché il diffondersi di queste integrazioni (“se vuoi un lavoro ben fatto aggiungi tot a quello che mi rimborsa Casagit”) vanificava di fatto la convenzione diretta. Ci sarà anche un nuovo modulo di fine cura che renderà più facili e veloci i controlli con vantaggi di tempo e denaro sia per i soci sia per i professionisti. Gli incrementi medi saranno del 15%. Sta inoltre procedendo con una certa velocità il lavoro sulla nuova Casagit 2, riservata i non contrattualizzati. L’orientamento è creare tre fasce, con diverse modulazioni di intervento, e con una ispirazione più assicurativa che  solidaristica, in modo che non metta in discussione i conti della Casagit 1 ma fornisca a tutti (il livello d’ingresso dovrebbe essere di pochissime centinaia di euro l’anno) la possibilità di accedere al welfare sanitario dei giornalisti. Ulteriori notizie verranno date nel corso di incontri regionali con i free lance che saranno organizzati nei prossimi mesi.