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Cairo Communication: crescono ricavi (+17,8%) e Mol (+28,9%). Boom di pubblicità su La7 (+32,9%). E nel 2012 il lancio di due nuovi settimanali


Crescono (+17,8%) i ricavi consolidati, cresce il Mol (+28,9%), cresce (+32,9%) la raccolta pubblicitaria su La7:  con questi dati di bilancio più che positivi, il Consiglio di Amministrazione della Cairo Communication ha approvato il resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2011. Con queste premesse, nel 2012, il gruppo editoriale di Urbano Cairo si appresta a lanciare due nuovi settimanali. Con riferimento alla sola gestione corrente, nei primi nove mesi del 2011 i ricavi lordi consolidati sono stati pari a circa 221,8 milioni di euro (188,3 milioni di euro nei primi nove mesi del 2010), comprensivi di ricavi operativi per 219,9 milioni di euro e altri ricavi per 1,8 milioni, nel complesso in crescita del 17,8% rispetto al 2010. Il margine operativo lordo consolidato (EBITDA), pari a circa 26,8 milioni di euro, è in crescita del 28,9% rispetto a quello dei primi nove mesi del 2010 (20,8 milioni) e il risultato operativo consolidato (EBIT), pari a circa 23,7 milioni di euro, è in crescita del 35,9% rispetto al 2010 (17,4 milioni). Il risultato netto di competenza della gestione corrente del Gruppo è stato pari a circa 15,8 milioni rispetto a 11,2 milioni di euro nel 2010. In particolare, nel terzo trimestre 2011, i ricavi lordi consolidati sono stati pari a circa 64,9 milioni (56,9 milioni nel terzo trimestre 2010), comprensivi di ricavi operativi per 64,3 ed altri ricavi per 0,6 milioni, nel complesso in crescita del 14% rispetto al 2010. La posizione finanziaria netta consolidata al 30 settembre 2011 risulta positiva per circa 59,3 milioni (58,3 milioni al 31dicembre 2010). Il settore editoriale, nei primi nove mesi del 2011, ha registrato un margine operativo lordo (EBITDA) e risultato operativo (EBIT) in crescita rispettivamente del 5% e del 5,7% a 14,5 milioni e 13,5 milioni rispetto al periodo analogo dell’esercizio precedente (rispettivamente 13,8 e 12,7 milioni nel 2010), nonostante il minor numero di 'Settimanale Dipiù' rispetto al 2010, 38 uscite anziché 39, con un impatto negativo sui margini di circa 0,3 milioni, il cut price (da 1 Euro a 50 centesimi) di cinque numeri di 'Dipiù TV', con un impatto negativo sui margini di circa 0,8 milioni e il cut price (da 70 centesimi a 50 centesimi di Euro) di tre numeri di 'TV Mia'. Il settore concessionarie, nei primi nove mesi del 2011, ha registrato un margine operativo lordo (EBITDA) e il risultato operativo (EBIT) della gestione corrente in crescita rispettivamente del 76,9% e del 118,7% a 12,2 milioni di euro e 10,2 milioni rispetto al periodo analogo dell’esercizio precedente (rispettivamente 6,9 e 4,7 milioni di euro nel 2010), grazie principalmente alla crescita dei ricavi pubblicitari televisivi (+34,9% nel complesso). Nei nove mesi, la raccolta pubblicitaria sul canale La7, pari a circa 112,6 milioni di euro, è risultata in crescita del 32,9% rispetto al 2010. A partire dal mese di settembre 2010 gli ascolti di La7 hanno registrato crescite importanti, che sono state ulteriormente incrementate nei primi nove mesi del 2011 (3,7% lo share medio sul totale giorno rispetto al 3% nel periodo analogo del 2010), lasciandone prevedere il mantenimento anche nei prossimi mesi. In particolare, il TG delle 20 nei primi nove mesi del 2011 ha registrato uno share medio del 9,39% rispetto al 3,71% nel periodo analogo del 2010, continuando a creare una forte risonanza su tutti i media, di cui hanno beneficiato anche gli altri programmi informativi e di approfondimento della rete 'L’infedele' (6,36% lo share medio rispetto al 3,77% nei primi nove mesi del 2010), 'Otto e mezzo' (6,40% lo share medio rispetto al 3,31% nei primi nove mesi del 2010), 'Omnibus' e 'Le invasioni barbariche'. Sulla base del portafoglio ordini acquisito alla data del 9 novembre 2011 per la pubblicità trasmessa e da trasmettere sul canale La7 nel bimestre ottobre-novembre, pari a 36 milioni di euro, i ricavi conseguiti nel bimestre analogo dell’esercizio 2010 (29 milioni) sono già stati superati di oltre il 24%. Nel corso del mese di ottobre Cairo Editore ha affidato a Riccardo Signoretti e a Marisa Deimichei la direzione di due diversi nuovi progetti editoriali settimanali di prossima pubblicazione, che saranno lanciati a inizio 2012. Cairo Editore riprende così la strategia di crescita e il lancio di nuovi prodotti che aveva già caratterizzato il forte sviluppo nel quadriennio 2003-2006.
       
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