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"Auditel non è una cosa seria": parola di Pippo Baudo


 (AGI) - Roma, 27 feb. - “Ho avuto sempre un rapporto molto difficile con l’Auditel, è una cosa che non ho mai stimato. Non l’ho mai considerata una cosa seria e questo fin da subito”.Così Pippo Baudo a ‘WIDG - La tv che vorrei’, la settimana di discussione sul web sulla qualità televisiva, con 25 blog e forum a tema televisivo che producono contributi sul tema. Baudo racconta la sua esperienza con l’Auditel: “Ricordo agli inizi, prima ovviamente di Auditel, in cui si raccoglievano questi dati attraverso dei quaderni che venivano consegnati alle famiglie e dai cui poi si traevano i risultati di ascolto dei vari programmi”. “Io non credo più all’Auditel - aggiunge - è sempre stato un indice di quantità ed io credo che un programma possa anche essere visto da tante persone ma la cosa non equivalga automaticamente ad un suo gradimento. Uno può guardare un programma e rimanerne schifato”. (AGI)
       
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