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All'Ordine nazionale tutti meno uno: no ai bavagli
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Giriamo in rete il comunicato approvato dal Consiglio nazionale dell'Ordine. Forse l'inizio di un nuovo corso? Non facciamoci troppe illusioni, ma siamo contenti. Ecco il testo del documento approvato con 122 voti favorevoli e 1 contrario. Chi è il contrario? A quanto ci dicono è Gianni De Felice, l'unico rappresentante di Franco Abruzzo all'Ordine Nazionale.SI' ALLE REGOLE, NO ALLA CENSURA - In nome della riservatezza non si possono privare i cittadini delle notizie. Il Consiglio nazionale dell'Ordine dei giornalisti riunito a Roma aderisce incondizionatamente alla protesta indetta dalla Federazione della Stampa contro il disegno di legge sulle intercettazioni che pone intollerabili limiti al diritto di cronaca invita tutti i giornalisti italiani a partecipare allo sciopero per giungere al “silenzio” dell'informazione nella giornata di venerdì 9 luglio in difesa della libertà di stampa e dell'etica professionale; impegna il Presidente e il Comitato esecutivo del Cnog a esperire ogni tentativo per modificare il disegno di legge in sede parlamentare in modo da impedire il bavaglio all'informazione; dà mandato al Presidente e al Comitato esecutivo del Cnog, nella malaugurata ipotesi che il ddl venisse approvato nell'attuale formulazione, a ricorrere a ogni possibile azione legale per difendere il diritto dei cittadini a essere informati e il dovere dei giornalisti a informare correttamente; fa voti affinché le forze parlamentari si rendano conto della profonda ferita che le limitazioni alla libertà d'informazione arrecherebbero alla vita democratica del nostro Paese.
Primi firmatari: Michele Partipilo Alberto Vitucci