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Al di là di Mentana, il degrado rimane
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di Michele Urbano Va bene, Mentana è stato cattivello e per una volta almeno hanno fatto il loro dovere sia l'Ordine che il sindacato. Però non dimentichiamoci la sostanza: da questa vicenda (non quella di Mentana ma quella delle interviste a pagamento) affiora un degrado deontologico codificato in autentici tariffari. Una realtà collaudata dove tutti sapevano. Lo sapevano i consiglieri interessati, lo sapevano i giornalisti assunti in queste Tv locali (anche di matrice cattolica!), lo sapevano le istituzioni. Insomma che si spacciasse per informazione pulita trasmissioni a pagamento lo sapevano tutti. Ovvio, fuorché i fruitori! Che venivano gabbati due volte. Una prima volta sul piano etico: ti spaccio per informazione o libero approfondimento ciò che è pubblicità. La seconda sul piano istituzionale. E qui forse si nasconde la nefandezza più grande. Se a pagare fossero stati i partiti avrei sempre molto da obiettare ma “limitatamente” al metodo: ti permetto di farti pubblicità ma devi dirmelo. Qui il dramma è che a pagare era l'Istituzione Regione. Che dovrebbe rappresentare tutti, che dovrebbe garantire il rispetto delle regole democratiche, che dovrebbe – nel proprio interesse di istituzione libera - controllare che i soldi dei contribuenti non vengano utilizzati per operazioni truffaldine. Sì, Mentana ha pestato una cacca. Giusto chiedere a Mentana di ristabilire la verità e non fare il mestrino. Ma non dimentichiamoci la cacca. In giro ce n'è una montagna. In molti ambienti è entrata a far parte dei meccanismi che producono l'informazione. Economia, moda, spettacolo, sport, turismo: nessuno è escluso dai molti bachi che ci girano attorno. I tariffari sono solo la spia della corruzione etica. Il guaio vero è che si sono legittimate come normali pratiche professionali illecite. Un prete direbbe che si è perso il confine tra bene e male. Beh, in questo caso almeno avrebbe sicuramente ragione. Sarà una battaglia durissima. Sempre che inizi davvero. Cominciamo da qualche punizione esemplare?