Aggiornato al

Pubblicità: nel 2012 il web sorpasserà la stampa


Il sorpasso degli investimenti pubblicitari sulla stampa, in Italia, potrebbe avvenire nel 2012. Secondo le previsioni dello Iab (Interactive advertising bureau) presentate allo Iab Forum di Milano il 12 e 13 ottobre, quello che sembrava impossibile fino a qualche anno fa, ora è in procinto di avverarsi. E Internet diventerà presto il secondo canale per la raccolta degli investimenti pubblicitari, dietro la televisione. Già alla fine del 2011 la pubblicità online dovrebbe chiudere con un aumento del 15% (nel 2010 era già aumentata del 20%), a fronte di un calo del 3% della pubblicità sulla stampa, raggiungendo così 1 miliardo e 188 milioni d’investimenti (secondo Upa, Utenti Pubblicità Associati si assesterà, invece, sul miliardo di euro) ancora alle spalle della stampa (quotidiani e periodici), per ora. Per arrivare al sorpasso definitivo alla fine dell’anno prossimo e puntare, nel 2015, a coprire il 20% dell’intero mercato pubblicitario. Passi da gigante, insomma, se si pensa che, negli ultimi cinque anni, la pubblicità sulla carta stampata è diminuita di quasi il 28%, mentre negli stessi cinque anni la pubblicità sul web è aumentata di quasi il 50%. In costante calo, quindi, gli investimenti pubblicitari su quotidiani e periodici (in pesante caduta libera la free press, ma anche la Tv non scherza avendo registrato quasi -12% in cinque anni) e sempre più in crescita la pubblicità sul web. In particolare, sui siti, cresce (+16%) la pubblicità display (soprattutto banner e filmati) e ancor più aumenta (+18%) la cosiddetta pubblicità search (quella dei motori di ricerca).
       
    Il sito Archivio notizie

logo nuova informazione