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Inpgi, l'importanza di restare uniti
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Care e cari di Nuova Informazione, tra il 27 febbraio e il 4 marzo andremo al voto per l’Inpgi in uno dei momenti più difficili della sua storia. E’ fondamentale quindi mantenere la barra dritta, scegliendo persone responsabili come consiglieri generali – a loro e fra loro tocca eleggere il CdA – sulla base di linee programmatiche che, discusse e condivise entro un’ampia coalizione, sono state tradotte in proposta da Andrea Camporese (“Per un Inpgi solido e solidale”). Proposta che noi arricchiamo con un ulteriore impegno a batterci per soluzioni di solidarietà concreta (indicate ne Il Programma). La coalizione è la stessa attualmente responsabile di Inpgi, Fondo, Casagit e Fnsi (oltre che della Lombarda) e che ha “portato a casa” l’ultima riforma dell'Inpgi - quella che la ministra Fornero non conosce -, l'ultimo contratto con la Fieg, il tariffario con Uspi, la battaglia per i fondi alla vera editoria indipendente. Il futuro è molto difficile, per il Paese, per l’editoria, per l’occupazione, e dunque non ci verranno concessi tempi supplementari: dobbiamo essere uniti e non possiamo sbagliare. Abbiamo fatto la scelta di presentare una candidatura di 12 colleghe e colleghi in Lombardia tra gli attivi e di sostenere un listino bloccato di 14 nomi sui collegi nazionali (che riguardano pensionati, sindaci e Inpgi2). ATTIVI - In Lombardia tra gli attivi candidiamo, assieme alle altre componenti di maggioranza, Guido Besana, Sara Bianchi, Domenico Affinito, Enrico Castelli, Beppe Ceccato, Daniela Dirceo, Marina Macelloni, Enrico Mirani, Edmondo Rho, Tiziana Rosati, Claudio Scarinzi, Maxia Zandonai. È chiaro che sosterremo i nostri Ceccato, Macelloni, Zandonai e Besana, ma anche che daremo il nostro voto a quattro altri membri della coalizione. Un voto sparso, per distribuire le preferenze in modo tale da ottenere il massimo numero di seggi, 12, con il massimo numero di crocette, 8 (otto!). PENSIONATI e SINDACI - Tra i pensionati invece sosterremo una lista nazionale che comprende Marina Cosi, Mimmo Marcozzi, Giovanni Negri, Pino Rea, Giovanni Rossi, Paolo Serventi Longhi e Giuliana Sgrena. Per i sindaci, per i quali è importantissimo votare, proprio per il loro ruolo di controllo e supporto, proponiamo Guido Bossa, Enrico Ferri e Elio Silva. INPGI2 - Si vota nazionalmente