Elezioni Inpgi/ Intervista a Marina Macelloni

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"L'Inpgi ha resistito ad anni devastanti per l'editoria giornalistica grazie a bilanci in ordine e a una gestione rigorosa. E la riforma delle prestazioni, approvata in gran parte dai ministeri proprio nei giorni scorsi, aiuterà l'istituto a resistere anche per i prossimi anni": comincia così l'intervista a Il Sussidiario di Marina Macelloni, consigliera d'amministrazione uscente che si ricandida fra gli attivi alle elezioni online del 22/24 febbraio (per il rinnovo degli organi di governo e controllo Inpgi uno e due) o di 27 e 28 febbraio ai seggi. Una boccata d'aria fresca in questa campagna elettorale avvelenata, poichè nell'intervista Macelloni, che è caporedattrice centrale del Sole 24Ore, offre un dettagliato contributo di cifre e ragionamenti sui sacrifici di questa manovra strutturale, senza nascondere che potrebbero non bastare: "...Come temono gli stessi ministeri vigilanti, nessuna riforma potrà essere sufficiente se non ripartono le assunzioni e se il mercato del lavoro non diventa più dinamico". Tra posti perduti e prepensionamenti, da una parte, e spesa in ammortizzatori sociali dall'altra, il bilancio previdenziale 2015 presenta uno squilibrio di cento milioni... Nell'intervista ad Antonio Quaglio, Marina Macelloni illustra i vari punti delle richieste ministeriali e quanto già fatto, dai sacrifici obbligati sia pure pro tempore (mutui) alla soluzione trovata all'erogazione dell'ex-fissa; quindi entra nel merito della costituzione del fondo immobiliare, suggerito dal governo a tutte le casse previdenziali e che, in base alla misura introdotta da Monti nel 2013, consente rilevanti risparmi fiscali oltre che una gestione più efficiente tramite la Sgr selezionata con gara europea. Tema utilizzato spregiudicatamente ma senza fondamento da una certa propaganda elettorale... Infine Macelloni illustra i contenuti del programma con cui si ricandida. Insomma, val la pena andarselo a leggere! http://www.ilsussidiario.net/News/Lavoro/2016/2/10/RIFORMA-PENSIONI-Macelloni-l-Inpgi-e-solido-le-nuove-regole-lo-rafforzano/677718/