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Costringere il sindacato a battersi per i "collaboratori"
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Candidati con una stessa appartenenza, quella alla volontà di combattere, perchè giovane o perchè precario o entrambe le cose, per cambiare il sindacato territoriale e costringerlo ad occuparsi di loro. Da qui la scelta dei giornalisti "collaboratori" di Nuova Informazione, in prima fila Ester Castano (nella foto), di costruire una lista comune assieme al nuovo gruppo di Non rubateci il futuro, per governare l'Associazione lombarda dei giornalisti. Ed ecco programma e nomi. Il Direttivo dell’ALG è composto da venti giornalisti “professionali”, corrispondenti ai professionisti e a quei pubblicisti il cui reddito prevalente è generato dalla professione giornalistica, e da dieci “collaboratori”, ovvero pubblicisti che svolgono anche altre attività lavorative. Il peso dei collaboratori nelle scelte dell’Associazione è quindi notevole. Negli ultimi anni, la tendenza in ALG ad iscrivere automaticamente i pubblicisti come collaboratori, ha creato anche l’effetto di includere, in questa categoria, una parte di giovani colleghi che in realtà sono giornalisti a tutti gli effetti, o aspirano a diventarlo, ma il loro reddito è limitato dalle condizioni di un mercato sfavorevole, per non dire addirittura feroce. Non solo, ma le assunzioni in grado di generare il praticantato e il passaggio “naturale” al professionismo sono ridotte al lumicino: non resta perciò che ottenere la tessera di pubblicista, quale accesso certificato alla professione. Questo “pubblicismo”, formato in gran parte da freelance e precari, è scarsamente rappresentato in Lombarda. Sia perché sono scarse le iscrizioni a un sindacato che fa troppo poco per questa parte della categoria, sia perché politicamente è meglio rappresentato il pubblicismo tradizionale, quello formato da appartenenti ad altri ordini e professioni che svolgono “anche” attività giornalistica. Nell’intento di dare vita a una lista di collaboratori alternativa e fortemente innovativa, la lista “storica” di Nuova Informazione e quella appena formatasi di “Non rubateci il futuro” hanno deciso di unire le forze, raccogliere insieme le firme e le candidature e presentare al voto un’unica squadra di candidati. Prevale, in questa scelta, la consapevolezza che l’istanza di cambiamento rappresentata da questi colleghi, in gran parte giovani, è prioritaria rispetto alle vecchie logiche di appartenenza. Il filo rosso che unisce i candidati del piccolo “gruppo misto” è il desiderio di darsi da fare (anziché rifugiarsi nel disimpegno, come purtroppo fanno in tanti) per difendere il futuro del giornalismo e l’informazione. Un’azione che inevitabilmente passa anche attraverso il rinnovamento del sindacato e della sua rappresentanza. Candidati di "Nuova Informazione" - NON RUBATECI IL FUTURO per il Consiglio Direttivo ALG: BARASSI Elena CASTANO Ester (Nuova Informazione) CIPOLLETTA Fiorella (Nuova Informazione) GIANSANTI Andrea (Nuova Informazione) GIUDICEANDREA Paola (Nuova Informazione) NOSENGO Filippo per il Collegio dei Probiviri: VICARIO Sergio