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Class Editori, cresce il fatturato ma anche l’indebitamento. Mol negativo. Bene l’area digital


Il Consiglio di Amministrazione di Class Editori ha approvato i risultati consolidati relativi ai primi nove mesi dell’anno. I ricavi totali sono stati pari a 92,7 milioni di euro, in aumento del 5,3% rispetto allo stesso periodo del 2010. La crescita è dovuta principalmente alla raccolta nelle aree digitali (tv e internet) e all’operazione C25, ideata in occasione dei 25 anni della casa editrice . I costi operativi sono passati da 84,3 a 94,2 milioni di euro, a causa degli elevati investimenti effettuati per il lancio dei nuovi canali televisivi, in personale, strutture commerciali e attività di produzione. Il margine operativo lordo (ebitda) è negativo per 1,46 milioni di euro (+3,76 milioni di euro al 30 settembre 2010). Il risultato netto di gruppo dopo gli interessi di terzi è negativo per 6,33 milioni di euro contro una perdita di 3,49 milioni di euro registrata l’anno scorso, mentre il risultato del terzo trimestre è praticamente in linea con quello dello stesso periodo del 2010. Rimane la situazione di crisi economica e finanziaria che ha influenzato in modo decisamente negativo il mercato editoriale e della pubblicità in Italia. La raccolta pubblicitaria di Class Editori è tuttavia cresciuta, recuperando quote di mercato, ma in maniera ancora insoddisfacente a rendere economica l’espansione della Casa editrice in particolare nella Tv. Definita la strategia di sviluppo nelle aree digitali (Tv e Internet) con l’acquisizione e il rafforzamento di nuovi canali (ClassTVMsnbc, in onda sul digitale terrestre dal secondo semestre del 2010, e ClassTVModa, in onda su Sky). Il 2011 è l’anno in cui il mensile Class e la casa editrice hanno compiuto 25 anni dalla loro nascita. In occasione di questo anniversario è nato il progetto Class25-Options of Luxury, nel quale attraverso tutti i suoi mezzi, quotidiani, periodici, canali televisivi, radio e portali, la casa editrice, interlocutore principale dei marchi e delle aziende della moda, del lusso e del design, ha raccontato e racconterà la storia e l’evoluzione dei marchi e dei prodotti nazionali e internazionali più prestigiosi degli ultimi 25 anni, in una grande mostra multimediale allestita alla Triennale di Milano dall’8 settembre al 2 ottobre 2011. Per quanto riguarda i dati diffusionali Class registra nel periodo (media mobile aggiornata) una diffusione di circa 86.400 copie, Capital di 75.700 copie e Milano Finanza di 102.900 copie. In attesa di un’inversione di tendenza sul mercato della pubblicità ed a causa degli scarsi risultati in termini di raccolta, dal mese di settembre è stata sospesa la pubblicazione di Campus, il mensile dedicato al mondo dell’orientamento universitario. Il traffico sui siti web di Class Editori è cresciuto nei primi nove mesi del 2011 del 16,1% in termini di pagine viste medie giornaliere e del 34,1% in termini di browser unici medi giornalieri (media primi nove mesi 2011/10, fonte AW Report - Audiweb), passando da 1,3 a 1,5 milioni di pagine giornaliere viste e da 51.649 a 69.270 browser unici medi giornalieri. La posizione finanziaria netta al 30 settembre 2011 mostra un indebitamento netto pari a 60,8 milioni di euro, con un incremento di 17,0 milioni di euro rispetto al 31 dicembre 2010; la crescita è dovuta in parte all’acconto pagato a fine marzo per l’acquisto di ulteriori quote della controllata Telesia. Il recupero di crediti scaduti, unitamente al previsto incasso derivante dall’operazione di cessione di MF Honyvem (evento successivo al 30 settembre 2011), previsto entro la fine dell’anno, sono destinati a determinare una consistente riduzione dell’indebitamento a breve termine della Casa Editrice.
       
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